volontà collettiva: v. deliberazione, struttura della volontà.
volontà decisione: v. nullità del contratto, volontà per mancanza dell’accordo delle parti.
volontà della maggioranza: v. deliberazione, struttura della volontà.
volontà desiderio: v. nullità del contratto, volontà per mancanza dell’accordo delle parti.
dichiarazione di volontà: v. atti giuridici, dichiarazioni di volontà come volontà.
volontà disposizione: v. nullità del contratto, volontà per mancanza dell’accordo delle parti.
volontà ipotetica dei contraenti: v. conversione, volontà del contratto nullo.
volontà nel diritto penale: nessuno può essere punito per un’azione od omissione preveduta dalla legge come reato se non l’ha commessa con coscienza e volontà (art. 42, comma 1o, c.p.). La coscienza e volontà di un’azione è quindi la condizione essenziale richiesta dall’ordinamento perche´ un comportamento dell’uomo possa all’uomo medesimo essere riferito (c.d. suitas della condotta). Per atto volontario si intende: quello risultante da un impulso volontario (cosciente); quello derivante da atti automatici (riflessi, istintivi, abituali) impedibili dalla volontà medesima; le omissioni inconsapevoli evitabili (distrazioni, dimenticanze). Su un piano differente dalla volontà dell’atto (art. 42, comma 1o c.p.) rileva invece la volontarietà dell’azione cioè della condotta e dell’evento della fattispecie incriminatrice, che caratterizza uno degli aspetti del dolo. Il delitto è infatti doloso o secondo l’intenzione, quando l’evento dannoso o pericoloso che è il risultato dell’azione od omissione e da cui la legge fa dipendere l’esistenza del delitto, è dall’agente preveduto e voluto come conseguenza della propria azione od omissione. Il momento rappresentativo e volitivo del fatto di reato costituiscono dunque l’essenza del dolo.
ruolo della volontà nel contratto: v. autonomia contrattuale; integrazione del contratto.
surrogazione per volontà del creditore: v. surrogazione, volontà per volontà del creditore.
surrogazione per volontà del debitore: v. surrogazione, volontà per volontà del debitore.
volontà testamentaria: v. disposizione a favore di persona incerta; testamento, volontà per relationem; testamento, interpretazione del volontà; qualificazione, volontà della disposizione testamentaria.
trattamento idoneo a sopprimere la volontà: l’art. 728 c.p. commina una sanzione penale nei confronti di chiunque ponga taluno, con il suo consenso, in stato di narcosi o d’ipnotismo, o esegua su di lui un trattamento che ne sopprima la coscienza o la volontà, se dal fatto deriva pericolo per l’incolumità della persona. Tale disposizione non si applica se il fatto è commesso, a scopo scientifico o di cura, da chi esercita una professione sanitaria.
vizi della volontà: v. vizi, volontà del consenso; matrimonio, vizi del consenso nel volontà; testamento, volontà annullabile.
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