Affissione

affissione abusiva di scritti o disegni: è il reato di cui all’art. 663 c.p.. Il fatto deve verificarsi in luogo pubblico o aperto al pubblico. Il reato si consuma nel momento in cui viene compiuto un atto di vendita, distribuzione o affissione in luogo pubblico o aperto al pubblico di scritti o disegni; ove questi abbiano contenuto diverso e ne sia stato ordinato il sequestro, ricorre una pluralità di reati.

diritto di affissione: il affissione, disciplinato dall’art. 25 dello Statuto dei lavoratori, è espressione delle più generali libertà di opinione e sindacale, rispetto alle quali si qualifica sia per la sua titolarità collettiva, sia perche´ , inquadrandosi nella linea statutaria di promozione e sostegno della organizzazione sindacale nei luoghi di lavoro, esso è destinato a favorire la comunicazione del sindacato con i lavoratori e quindi anche diritto del sindacato all’attività di proselitismo (v. proselitismo sindacale). Il diritto di affissione può essere esercitato all’interno dei luoghi di lavoro, in appositi spazi predisposti in luoghi di norma di libero accesso per tutti i lavoratori, nei quali cioè gli stessi si recano di consuetudine quali ingressi e mense; essi devono essere messi a disposizione dall’imprenditore, di cui quindi viene limitato il diritto di proprietà . Il datore di lavoro deve predisporre bacheche o altri strumenti di supporto già idonei e sufficienti all’uso, a beneficio esclusivo delle rappresentanze sindacali aziendali (v. rappresentanze sindacali aziendali). Il diritto di affissione può essere esercitato dalle sole rappresentanze sindacali aziendali, ma spesso è garantito dai contratti collettivi anche ai sindacati esterni; viene negato l’esercizio da parte di singoli lavoratori o di loro coalizioni spontanee.

affissione nell’albo dell’ufficio giudiziario: mezzo attraverso cui vengono divulgati fatti la cui conoscenza è rilevante ai fini della tutela di situazioni soggettive; si realizza con la inserzione all’albo dell’ufficio giudiziario davanti al quale si procede. .