regolamento contrattuale di condominio: v. condominio, fonti regolatrici del regolamento.
regolamento delle cose comuni: è il regolamento, che può essere formato a maggioranza, per l’ordinaria amministrazione e per il miglior godimento della cosa comune (art. 1106, comma 1o, c.c.) (v. comunione).
regolamento di competenza: è un mezzo di impugnazione esperibile contro le sentenze pronunciate in materia di competenza, al fine di provocare anticipatamente l’intervento della Corte di Cassazione per ottenere certezza definitiva su tale questione (art. 42 e 43 c.p.c.). Si distingue in necessario e facoltativo: è necessario (cioè unico mezzo di impugnazione) quando la sentenza si pronunci solo sulla competenza; è facoltativo (quando concorre con gli altri mezzi di impugnazione) quello proposto contro le sentenze che hanno pronunciato sulla competenza e sul merito.
regolamento di condominio: v. condominio, regolamento di regolamento.
regolamento di confini: v. azione, regolamento di regolamento di confini.
regolamento di giurisdizione: è lo strumento utilizzato dalle parti (art. 41, comma 1o, c.p.c.) per investire subito la Corte di Cassazione di una questione relativa alla giurisdizione del giudice ordinario in tre ipotesi di suo possibile difetto: nei confronti dello straniero, di giudici speciali, della P.A. (art. 37 c.p.c.). Ev consentito finche´ la causa non sia decisa nel merito in primo grado e pertanto non è un mezzo di impugnazione, bensì una contestazione della giurisdizione: la Corte di Cassazione può così intervenire subito, risolvendo la questione definitivamente per evitare che il processo prosegua inutilmente se il giudice non ha giurisdizione.
regolamento edilizio dei consorzi di urbanizzazione: è il regolamento, con il quale talvolta, nei consorzi di urbanizzazione (v. consorzi, regolamento di urbanizzazione), sono imposte rigorose prescrizioni di rispetto tanto dei valori ambientali naturali quanto dei valori architettonici.
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