Con tale termine si designano quelle proposizioni, contenute nella motivazione del provvedimento giurisdizionale, che non hanno costituito la ragione necessaria della decisione, ma esprimono l’opinione dell’estensore del provvedimento in questioni collegate o connesse. L’obiter dictum si contrappone alla ratio decidendi (v.). La sua importanza sta nel fatto che l’obiter dictum può anticipare la ratio decidendi di una futura decisione.
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